Fragilità sociale in Ticino


La Fondazione del Ceresio affianca operativamente e finanziariamente varie entità e vari progetti:

progetti


La Croce Rossa in Ticino ha il mandato cantonale per gestire i centri collettivi per i richiedenti asilo. I minorenni non accompagnati (senza famiglia) sono ospitati in due centri.

  • La Fondazione, in collaborazione con altre Fondazioni legate alla Rete di Fondazioni Ticinese, finanzia le attività estive e le colonie invernali a circa 70 rifugiati minorenni non accompagnati. Inoltre, la Fondazione sostiene e affianca la direzione dei centri nella risoluzione di varie problematiche.

Il progetto si profila come aiuto allo studio con volontari che sono formati e supervisionati. Lo scopo è quello di contrastare il fenomeno dei “bambini chiave al collo” e di aiutarli a sfruttare meglio il loro potenziale collaborando anche direttamente con gli istituti scolastici. Le famiglie dei bambini sono coinvolte inoltre in altre attività al fine di migliorare la loro integrazione nel tessuto sociale del territorio.

  • La Fondazione contribuisce a favorire momenti d’incontro per mamme con bambini, all’acquisizione di competenze minime di lingua e di conoscenze degli usi e costumi tramite corsi d’italiano e al costante sostegno delle famiglie.

Tavolino Magico si occupa della raccolta di derrate alimentari in esubero o in scadenza nei supermercati, presso le aziende di produzione o agricole e della successiva ridistribuzione del cibo a persone bisognose in tutta la Svizzera (circa 130 centri di distribuzione).

  • Oltre a finanziare l’acquisto e la manutenzione dei furgoni per il trasporto degli alimenti, la Fondazione affianca da diversi anni il team dirigenziale di Tavolino Magico nello sviluppo di una strategia efficace per salvare e ridistribuire quante più derrate alimentari possibile.

Sostare Sagl è un ente senza scopo di lucro di SOS Ticino che si occupa di integrazione professionale e sociale nell’ambito della ristorazione (30 ragazzi in programmi di formazione, riqualifica e aiuto al collocamento). Il progetto consiste nella formazione e tirocinio dei ragazzi presso il Ristorante La Casa del Popolo di Bellinzona e presso altre aziende formatrici.

  • La Fondazione supporta Sostare con finanziamenti che servono per l’accompagnamento sociale e il sostegno scolastico a tre apprendisti.

L’Associazione Il Tragitto promuove l’integrazione sociale attraverso attività di socializzazione e incontro, di corsi e pratica dell’italiano e di sostegno alle famiglie.
Gli utenti sono principalmente migranti, per lo più mamme con bambini fino ai 3-4 anni.

  • Il contributo della Fondazione viene principalmente destinato all’affitto dei locali utili alle attività.

E’ un’iniziativa di promozione musicale gratuita, destinata a bambini di ogni estrazione sociale ed economica e applicata nelle scuole dei quartieri meno abbienti di Lugano. La frequenza dei corsi, una volta firmato il contratto, diventa obbligatoria (due/tre lezioni settimanali), e ha lo scopo di migliorare il rendimento globale dei bambini, che si rivelano nel tempo animati da una forte motivazione (grazie all’aumento dell’autostima, all’integrazione sociale e all’educazione al bello in generale).

  • La Fondazione finanzia Superar per permettere a tutti i bambini di impegnarsi costantemente in una attività musicale costruttiva.

Le volontarie Vincenziane affiancano singole persone e intere famiglie che attraversano momenti difficili con un sostegno costante attraverso un centro di ascolto e delle visite domiciliari.

  • La Fondazione sostiene le Volontarie Vincenziane per il finanziamento dei loro interventi di aiuto in presenza di situazioni critiche.

Il Centro, fondato nel 1908 con il nome “Culla Arnaboldi”, è la “madre” di tutte le Culle in quanto a esperienza, specializzazione e formazione di asili nido. Il Centro, che dispone di 30 posti per bambini inviati dai servizi sociali e 30 per decisione autonoma delle famiglie, fornisce assistenza ai bambini da 0 a 6 anni e gestisce situazioni familiari critiche.

  • La Fondazione ha finanziato le rette di diversi bambini e ha affiancato La Culla nel lungo processo di riorganizzazione amministrativa e di bilancio.