Osservatorio | Febbraio 2024
L’economia USA avanza ad alta quota e bassa inflazione. E con i nuovi segnali positivi in Europa (Italia e Spagna) si fa meno urgente la riduzione dei tassi.
In sintesi:
- L’economia mondiale non ha ancora pienamente recuperato gli effetti della pandemia e si sta arrampicando per raggiungere i livelli che avrebbe raggiunto senza di essa.
- Fanno eccezione gli Stati Uniti, dove l’unico indicatore ancora al di sotto è il tasso di partecipazione al lavoro.
- L’economia statunitense continua ad avanzare a un passo molto rapido, ma l’inflazione è scesa al limite fissato dalla FED: così l’atterraggio è già avvenuto.
- A tirare la domanda interna americana sono i consumi e la spesa pubblica, ma anche gli investimenti non residenziali.
- Occupazione e salari reali in aumento continueranno ad alimentare la spesa delle famiglie.
- Segnali positivi dal resto del mondo, con gli ordini che sono tornati ad aumentare.
- Le basse commesse, invece, preoccupano le imprese manifatturiere europee.
- I tassi scenderanno per evitare una stretta eccessiva. Le Borse lievitano.